La leggenda di San Matteo e la città dei filosofi, nel Cilento Oleoturismo esperieziale in Campania

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4 giorni 3 notti

Partenze dal 18 marzo 2023 al 30 novembre 2023

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4 giorni 3 notti

Partenze dal 18 marzo 2023 al 30 novembre 2023

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Partenze dal 18 marzo 2023 al 30 novembre 2023

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Partenze dal 18 marzo 2023 al 30 novembre 2023

 

La leggenda di San Matteo e la città dei filosofi, nel Cilento - CODICE VIAGGIO: INC01OLIO

4 giorni 3 notti

Partenze dal 18 marzo 2023 al 30 novembre 2023

Questo viaggio si lega idealmente alla figura di San Matteo e di un centro noto nell'antichità per la sua scuola di filosofia, Elea (oggi Velia). Ma è la leggenda di San Matteo ad unirsi intimamente alla produzione olivicola del Cilento. Intanto, stiamo parlando del patrono di Salerno e di Casalvelino, piccolo comune dove una cappella a lui dedicata si trova ai bordi di un oliveto. Luogo non casuale: qui si è verificato uno dei suoi primi miracoli, quello della “manna”. Il Santo fu ucciso in Etiopia. Alcuni mercanti decisero di trasportare in Europa le sue reliquie che, in seguito ad un naufragio, vennero lasciate in un monastero bretone. Intorno alla metà del V secolo un prefetto militare, Gavino, esumò il corpo del Santo e lo portò nella sua Velia. Le spoglie furono sepolte e dimenticate fino al X secolo, quando San Matteo apparve in sogno ad una donna, Pelagia, alla quale indicò l’ubicazione dei propri resti. Il figlio di lei, il monaco Attanasio, ritrovò le reliquie sotto un altare marmoreo, nascosto da rovi, nelle antiche terme di una domus di Velia. Egli provò due volte a portare le reliquie in Oriente, ma forti mareggiate glielo impedirono. Il vescovo di Paestum decise di trasferire le reliquie nel Santuario della Madonna del Granato. Durante il difficile viaggio, per rifocillare i trasportatori in sosta nella chiesa di San Pietro a Rutino, San Matteo avrebbe fatto sgorgare miracolosamente una fonte d’acqua. Il principe longobardo Gisulfo I e l’arcivescovo salernitano Bernardo ordinarono di condurre le spoglie da Capaccio a Salerno: il 6 maggio 954 San Matteo fece il suo ingresso trionfale nella città. In suo onore nel 1085 il normanno Roberto il Guiscardo e il vescovo Alfano I fecero costruire la Cattedrale di Salerno, nella cui cripta le spoglie giacciono ancora oggi.


Programma

1° giorno - Salerno
Arrivo e sistemazione presso l'Hotel 4* riservato. Tempo libero. Pernottamento.


2° giorno – Casalvelino / Velia
Dopo la prima colazione in hotel, partenza Velia la città di Elea (nome greco), fondata dagli abitanti di Focea -una città greca dell’Asia Minore poi conquistata dai Persiani – Elea (Velia) fu uno dei maggiori poli culturali dell’antichità. Infatti, Elea molto importante nella storia della filosofia perchè fu sede della scuola eleatica i cui massimi esponenti furono Parmenide, Zenone e Melisso di Samo. Inoltre, ad Elea soggiornarono anche i filosofi Senofane e Leucippo. Di particolare importanza è la porta Rosa di Velia (nome romano della città) che rappresenta un interessante esempio di uso dell’arco nell’architettura greca. In seguito raggiungeremo Casalvelino, per visitare in primis la Cappella di San Matteo e poi soprattutto l'oliveto di nonno Florigio, una vita dedicata alla terra delle sue origini, un’eredità che suo nipote Florian ha raccolto e fatto propria, preservandone la coltivazione biologica, innovandone la gestione e migliorando le tecniche di raccolta, spremitura e imbottigliamento (in alcuni periodi dell'anno, sarà possibile essere protagonisti nella raccolta delle olive). Seguirà la degustazione dell'olio di San Matteo di Porto del Fico sul litorale di Pioppi, a pochi passi dal mare, dove nasce appunto Porto del Fico, gustando piatti della tradizione, reinterpretati in chiave contemporanea, celebrando i luoghi e i sapori della Dieta Mediterranea. In serata ritorno a Salerno presso l'Hotel riservato, cena e pernottamento.


3° giorno – Salerno
Dopo la prima colazione visita guidata del capoluogo. Fu fondata dai Romani intorno al II secolo a.C., ma il più importante periodo per la città fu il Medioevo. Dopo la distruzione dell’Impero Romano in Italia i Longobardi crearono un principato in Campania e Salerno divenne la sua capitale. In questo periodo Salerno era una delle città più importanti del Mediterraneo. Qui fu creata la prima Scuola Medica intorno alla fine del IX secolo d.C.. Andremo alla scoperta della storia e dell’architettura dell’epoca medievale con la spettacolare Cattedrale di San Matteo, un esempio di architettura arabo-normanna, e della sua cripta, completamente ridecorata durante il XVII secolo e ora considerata gioiello dello stile Barocco. Pranzo in ristorante tipico e cena e pernottamento in hotel.

 

4° giorno – Tempo libero e partenza
Dopo la prima colazione, tempo libero e partenza per il rientro a casa. Fine dei servizi

 

 

La quota comprende:
Pernottamento in hotel 4* in camere doppie
Trattamento di Pensone completa con pranzi in ristoranti caratteristici
Visita guidata agli Scavi di Velia
Visita guidata all'oliveto + degustazione al Porto del Fico
Visita guidata di Salerno
Assicurazione medico bagaglio

Accompagnatore

 

 

Non comprende:
spese di viaggio, tassa di soggiorno da pagare direttamente in hotel; pasti extra; escursioni facoltative; mance; ingressi ove non previsti; assicurazione contro l’annullamento, bevande ai pasti; facchinaggio e tutto quanto non specificato nella “quota comprende”.


Prezzo indicativo a partire da 365 € A PERSONA